Il Presidente dell’Enci, Dino Muto, ha annunciato pubblicamente la prossima organizzazione (in autunno, probabilmente nella struttura fieristica di Riccione) degli Stati generali della cinofilia.Ovvero un meeting rivolto ai soci che si pone l’obbiettivo di costruire un futuro attento alle esigenze degli allevatori e vincente per le razze.
Muto anticipa qualche dettaglio. “Gli Stati Generali della Cinofilia prevedono la costituzione di commissioni di lavoro che affronteranno temi specifici e di impatto sul presente e sul futuro della cinofilia. Ciascuno si potrà iscrivere alla commissione che affronta i temi ritenuti più stimolanti. Al termine dei lavori delle commissioni, sarà compito del Consiglio Direttivo stilare una sintesi che sarà oggetto della relazione conclusiva. La relazione di sintesi diventerà, dunque, il programma dell’ENCI per il futuro ed un impegno per chi avrà l’onore di rappresentarla”.
“Tra le tematiche di interesse – continua Muto – , vi posso anticipare, beninteso non a titolo definitivo, la costituzione di una commissione riguardo la selezione zootecnica, che dovrà avere particolare attenzione alla variabilità genetica e al benessere animale, perché anche l’allevamento del cane di razza possa mettere concretamente a frutto i risultati della ricerca scientifica. Non potrà poi mancare un confronto dedicato alle verifiche zootecniche (Esposizioni, prove di Cinofilia Venatoria e di l’Utilità e Difesa) perché la tradizione ha la necessità di aggiornarsi continuamente e se abbiamo fatto tutti assieme un percorso lungo ed esaltante, ci sono ancora molti obiettivi di alto valore zootecnico da perseguire. Altra commissione sarà dedicata all’innovativo utilizzo del cane e delle sue attitudini a fronte delle nuove esigenze espresse dalla società contemporanea, basti pensare alle nuove frontiere del mantrailing, perché il futuro della cinofilia passa anche da questo”.
Fonte: BigHunter